PATAGONIA 2007 - Dalle margherite alla Fin del Mundo passando per il Fitz-Roy

PATAGONIA 2007
Dalle margherite del Lago Argentino alla Fin del Mundo passando per il Fitz-Roy…

PERITO MORENO

Chi visita la Patagonia non può assolutamente perdere il ghiacciaio Perito Moreno, forse il più imponente e spettacolare del pianeta.

Un fronte largo circa 5 km, alto dai 60 agli 80 metri. Quella che vediamo è la fine della lingua che parte 80 km più in su, dal cuore dello Hielo Patagonico Sur, il ghiacciaio continentale più grande della terra.

Siamo in riva al Lago Argentino, a una quota decisamente bassa per un ghiacciaio (per come siamo abituati in Europa...); 180 metri sul livello del mare.

Iniziamo la nostra visita partendo dal bosco nei dintorni ed iniziamo ad osservare la vegetazione e la fauna.

Il Perito Moreno fortunatamente è un ghiacciaio che non si sta ritirando; avanza di circa cinque metri al giorno e dal fronte si staccano continuamente degli enormi blocchi che cadono fragorosamente in acqua. A conti fatti il ghiacciaio rimane pressoché costante.

L'avanzata del ghiacciaio lo porta a toccare la parte culminate di una penisola (Peninsula Magallanes) sul Lago Argentino. Ed è proprio in quel punto che si forma un "tappo" di ghiaccio che periodicamente si rompe, a causa della pressione dell'acqua che sale nel ramo ostruito del lago.

Questo fenomeno offre uno spettacolo affascinante ma non ha una cadenza regolare, può capitare dopo un anno dal precedente "crollo" come dopo cinque anni.

Il ticket d'ingresso per la visita al Perito Moreno.

inizio pagina

Fotografie, testi e web-mastering: Adriano

Hanno collaborato con le loro fotografie: Alberto, Eliana, Sara, Valerio.

Le fotografie e i testi sono di proprietà dell'autore. L'eventuale utilizzo di tali immagini e testi deve essere autorizzato dai rispettivi autori.