PATAGONIA 2007
   Dalle margherite del Lago Argentino alla Fin del Mundo passando per il Fitz-Roy….
 

Tabella di marcia

 El Calafate il "campo base"

A cavallo tra le margherite

Bird watching alla Laguna Nimez

Gauchos a El Calafate

Il Perito Moreno

Trekking: Cerro Torre

Trekking: Fitz-Roy

Trekking: Paine

Trekking: Tierra del Fuego

Ushuaia: navigando nel Canale di Beagle

Tornando a casa: Buenos Aires

Photo Gallery

 

EL CALAFATE

   

Questa ridente cittadina si può considerare il "campo base" del nostro viaggio.

E' sempre qui che torniamo dopo ogni giro in questa parte di Patagonia: la cavalcata in riva al Lago Argentino del primo giorno, la visita al ghiacciaio Perito Moreno, l'indimenticabile trekking al Cerro Torre e al Fitz-Roy (la cui vista all'alba sarà dura da dimenticare...), e infine il giro alle Torri del Paine in Cile.

Da qui partirà l'aereo che ci porterà ad Ushuaia, in Tierra del Fuego, dove si concluderà il giro patagonico.

El Calafate

 

 

 

 

 

Hosteria LOS NIRES

Alloggiamo in un accogliente alberghetto; è qui che proviamo per la prima volta il mate, un'usanza tipicamente argentina. Si tratta di una tisana (erba mate) piuttosto amara che si beve in un caratteristico contenitore (bombilla) ricavato da una piccola zucca.

 

 

Il sostentamento è garantito da numerosi ristoranti che offrono la gustosa cucina locale; la carne è davvero ottima, le porzioni abbondanti e il prezzo decisamente contenuto se rapportato ai costi italiani. Abbiamo anche avuto modo di apprezzare del buon vino argentino.

 

Per i pasti meno impegnativi non ci siamo fatti mai mancare le empanadas, dai ripieni più svariati.

Per quanto riguarda i dolci, il più gettonato è stato l'alfajores, tipica golosità argentina al cioccolato.

Il nostro ristorante di fiducia: El Puesto

 

 

Il calafate è anche il nome di un frutto, simile al mirtillo, che cresce su piccoli arbusti. Si dice che chi mangia il calafate tornerà in Patagonia....

Con il frutto di calafate si produce anche una succulenta marmellata, che è stata presente in tutte le nostre colazioni patagoniche.

 

 

 

   

Una caratteristica di El Calafate è la presenza di numerosi cani per le strade. Sono apparentemente randagi, anche se in realtà sono molto socievoli e spesso di proprietà di persone che li lasciano liberi di scorrazzare per le strade. La città comunque non è assolutamente sporca.

La città è ricca di negozi che offrono di tutto; dal souvenir all'equipaggiamento tecnico di montagna, dal passaggio delle foto digitali su CD agli internet point.

Una visita al museo permette di capire meglio il paese che andremo a visitare.

   

L'ultimo pranzo a El Calafate. Dove? Ma naturalmente al Solito Puesto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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