3° Giorno.

Zebra Rocks - giornata di acclimatamento

Oggi la colazione è programmata alle 9:00; malgrado ciò ci svegliamo intorno alle 6:00 grazie alla luce che filtra impietosa dalla finestra dell'hut. Ne approfittiamo per fotografare e riprendere l'alba, che illumina suggestivamente il Kibo.

Ci fanno compagnia dei grossi corvi che cercano avidamente qualche avanzo di cibo. Per qualche istante ci sfiora il sospetto che la carne della cena di ieri sera provenisse da loro...

Iniziamo a percorrere la Upper Route, che in 3,4 Km ci condurrà a Zebra Rocks, a una quota di circa 4.000 metri. La breve passeggiata di oggi servirà ad abituare il nostro fisico alla quota, che inizia a farsi sentire costringendoci a procedere con una certa calma.  Lungo il percorso, nel cosiddetto "moorland", osserviamo la vegetazione composta essenzialmente da cespugli e qualche Senecio. In circa 1 ora e mezza arriviamo nei pressi di queste curiose rocce a strisce bianche e nere, la cui colorazione è dovuta ai sali contenuti nell'acqua che vi scorre sopra.

Qualche nuvola comincia ad avvicinarsi e ben presto nasconde il Mawenzi alla nostra vista. E' tempo di rientrare a Horombo Huts.

Dopo pranzo sfogliamo il libro degli ospiti dove notiamo che siamo i primi italiani di quest'anno (quantomeno che hanno scritto...). Dedichiamo il resto del pomeriggio al riposo in attesa della cena sempre più anticipata. Dividiamo l'hut con una coppia di ragazzi americani di ritorno dalla vetta; solo lui ci è arrivato mentre la giovane ragazza ha avuto problemi di stomaco e ha dovuto rinunciare.

La nostra guida ci rifornisce di acqua bollita e purificata per riempire le nostre borracce; in quota bisogna bere molto perché la disidratazione è sempre in agguato.