PRESOLANA   m. 2.521

Itinerario abbastanza impegnativo, in particolare per la parte finale su roccia.

Si parte dal  Passo della Presolana (m. 1.297), a destra della chiesa. La prima parte del percorso è un facile sentiero che, attraverso il bosco, conduce alla Baita Cassinelli (m. 1.668).

Prendiamo il sentiero 315 per la Grotta Pagani.  La salita si fa più ripida e arriviamo in vista della Cappella Savina , nei cui pressi sorge il Bivacco Città di Clusone.

Continuiamo a salire lasciando le due costruzioni alla nostra sinistra. Tra poco il percorso inizierà a farsi decisamente più scomodo: dobbiamo risalire un ripido pendio di scivoloso sfasciume, fino a giungere alla Grotta Pagani, che d'inverno diventa teatro di affascinanti formazioni di ghiaccio.

Qui inizia la parte più "tecnica" del percorso; seguendo i bolli rossi che vediamo a destra della grotta affrontiamo in semplice arrampicata (PD+, II+) una parte rocciosa che attraverso canali, camini e cenge, ci conduce in vetta. Bisogna fare molta attenzione alle pietre che possono cadere dall'alto, è consigliabile usare il casco.

 

Discesa: Stesso percorso di salita a ritroso. Possibile variante: dal Bivacco Città di Clusone prendere il sentiero che percorre la Valle dell'Ombra, che si congiunge al sentiero 315 nei pressi della Baita Cassinelli.

 

Bivacco  CITTA'_DI_CLUSONE

Note:  8 posti-letto, materassi e coperte.

Quota:

m. 2.050

 

Punto di partenza

Punti di transito

Punto di arrivo

Dislivello

Ore di marcia

Passo della Presolana

m.  1.297

Baita Cassinelli
m. 1.668
---
Grotta Pagani
m. 2.224

Vetta  Presolana

m.  2.521

 

+ / - m. 1.224
Salita
3h30'
Discesa
2h30'

DIFFICOLTA'   "EE"  Escursionisti Esperti  ("PD+" la parte finale)

 

Autostrada Milano-Venezia  uscita Bergamo

Seguire direzione Val Seriana. Superare il paese di Clusone. Proseguire fino al Passo della Presolana; il sentiero parte nei pressi della chiesa.  Distanza da Milano: Km. 110.

Partenza del sentiero.

La Baita Cassinelli.

La Grotta Pagani in veste estiva...

...e in veste invernale.

Le frastagliate pareti della Presolana.
Passaggi su roccia.
La parte finale del percorso.

 

L'itinerario sopra descritto è stato portato a termine il giorno 25 maggio 2003.

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